Rinoplastica

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Questo intervento mira a migliorare l’aspetto estetico del naso e, di conseguenza dell’intero viso, rispettando armoniosamente le sue proporzioni. Allo stesso tempo possono essere corretti anche eventuali problemi funzionali di respirazione. Il concetto moderno di rinoplastica differisce notevolmente dagli interventi eseguiti in passato, dove secondo i canoni tradizionali veniva eseguita una riduzione generale, spesso eccessiva, della struttura di supporto nasale. Oggi l’arte della rinoplastica si distingue soprattutto per il rispetto dell’integrità funzionale dell’organo (respirazione nasale) e nel contempo per il miglioramento della sua estetica. Starmed applica esclusivamente solo la tecnica chiusa, e nei casi di una precisa e chiara indicazione anche la tecnica moderna e mini-invasiva della “preservation rhinoplasty” che consente un risultato ottimale senza segni visibili. Inoltre, in mani esperte, queste tecniche vengono realizzate in meno tempo rispetto alla tecnica aperta e quindi l’intervento risulta meno traumatico, con meno ematomi ed edemi, meno utilizzo di farmaci per l’anestesia e di conseguenza meno rischi di nausea e vomito. È già stato scientificamente provato che il recupero nel periodo post-operatorio è più rapido e naturale con la tecnica chiusa. La posizione centrale del naso nell’intera fisionomia del viso, così come le sue piccole dimensioni, classificano questo intervento come uno dei più difficili nel campo della chirurgia estetica. Per questi motivi, questa procedura particolarmente delicata deve essere eseguita da mani esperte, poiché i danni causati da chirurghi irresponsabili a volte sono difficili da riparare. Spesso queste deformazioni rimangono permanenti, completamente visibili e sono praticamente impossibili da risolvere. Nelle persone che presentano difficoltà respiratorie (setto deviato a seguito di trauma o deviazione congenita) è consigliabile sistemare la deviazione mediante intervento di rinosettoplastica che consiste nel correggere l’elemento estetico e funzionale del naso.

Cosa dobbiamo sapere sull’intervento?

  • Prima dell’intervento vengono eseguiti gli esami pre-operatori (emocromo e gruppo ematico, le prove della coagulazione, i test biochimici, virali, di gravidanza e delle urine, visita con il cardiologo e l’ECG, visita con l’anestesista, ecc).
  • Starmed applica l’anestesia generale totalmente endovenosa, che mantiene bassa la pressione del sangue, riduce il rischio di emorragie ed ematomi, minimizza il rischio di nausea e vomito e, per questo tipo di chirurgia, è più sicura e più comoda per il paziente, nonché consente al chirurgo di lavorare in condizioni ottimali.
  • L’intervento viene eseguito con la tecnica chiusa, senza cicatrici visibili.
  • La durata media è di 40 – 90 minuti.
  • Una notte di ricovero in clinica.
  • Nessun dolore oppure dolori lievi e tollerabili.
  • Ematomi ed edemi, di solito di lieve – media entità intorno agli occhi, che scompaiono gradualmente entro 5 – 10 giorni.
  • I tamponi vanno tenuti per 3 – 5 giorni (Starmed utilizza tamponi all’avanguardia che consentono di respirare liberamente immediatamente dopo l’intervento chirurgico).
  • Un piccolo supporto di plastica va tenuto sopra il naso per 7 – 10 giorni.
  • Piccoli cerotti vengono posizionati dopo la rimozione del supporto di plastica, per 3 – 5 giorni.
  • Il recupero è rapido e indolore, con miglioramento graduale dell’aspetto del naso. Il risultato viene considerato definitivo di solito 6 – 10 mesi dall’intervento chirurgico.

Consigli post-operatori:

  • L’uso di antibiotici orali, di solito fino a 5 giorni dopo l’intervento.
  • Applicare del ghiaccio la notte dell’intervento per 10 minuti ogni 1 – 2 ore.
  • Lavaggi con acqua fisiologica all’interno dei tamponi e, il giorno in cui vengono rimossi anche dentro il naso, per le successive 3 – 4 settimane.
  • Applicazione di massaggi per aiutare a ridurre gli edemi dopo aver rimosso il supporto di plastica.
  • Gli occhiali (leggeri) possono essere utilizzati anche immediatamente dopo l’intervento chirurgico, appoggiandoli con delicatezza sopra il supporto di plastica. Una volta rimosso quest’ultimo, gli occhiali possono essere indossati, ma appoggiati sopra un piccolo pezzo di carta piegata o cartone, per un massimo di 1 mese dall’intervento chirurgico. Dopo il primo mese gli occhiali possono essere tenuti normalmente.
  • Uso della protezione solare con fattore SPF: 50.
  • Ripresa delle attività fisiche (palestra, sport) un mese dopo l’intervento.
  • Controlli con il personale di Starmed, secondo i nostri protocolli clinici.

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Conclusa

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