Senza dubbio, il seno è la caratteristica più legata all’immagine di femminilità. Con la crescita e lo sviluppo fisico, specialmente durante la pubertà, il seno subisce un rapido ingrandimento entro un breve tempo. Lo stato di ipertrofia del seno, specialmente se troppo accentuata, potrebbe condizionare dei disturbi non solo di carattere estetico ma anche funzionale, la dolorosa tensione della pelle, l’incurvamento e deformazioni della colonna vertebrale, infiammazioni e dolori dei muscoli dorsali, infezioni cutanee ed eczemi. Oltre a questo, spesso si rende difficile o impossibile anche l’allattamento, dato che durante la gravidanza, un seno voluminoso subisce un aumento ancora più esagerato, come conseguenza dello stimolo ormonale. Per un rapido recupero estetico, psicologico e funzionale, si ricorre alla mastoplastica riduttiva, un intervento chirurgico consigliato anche prima dei 18 anni. Normalmente questa operazione non influisce negativamente sulla capacità di allattare, ma a seconda delle condizioni iniziali del seno e della tecnica applicata, in alcuni casi l’allattamento al seno potrebbe non essere più possibile. Questo intervento prevede la riduzione ragionevole del volume eccessivo ed il rimodellamento della parte rimanente del seno, che consiste nel riposizionamento delle ghiandole, dell’areola e del capezzolo. Il risultato dell’intervento chirurgico è normalmente PERMANENTE.
Cosa dobbiamo sapere sull’intervento?
- Prima della procedura vengono eseguiti gli esami pre-operatori (emocromo e gruppo ematico, le prove di coagulazione, i test biochimici, virali, di gravidanza e delle urine, visita con il cardiologo e l’ECG, visita con l’anestesista, ecc).
- Starmed applica l’anestesia generale totalmente endovenosa, che mantiene bassa la pressione del sangue, riduce il rischio di emorragie ed ematomi, minimizza il rischio di nausea e vomito e, per questo tipo di chirurgia, è più sicura e più comoda per la paziente, nonché consente al chirurgo di lavorare in condizioni ottimali.
- La durata media è di 3 – 4 ore.
- Secondo le necessità vengono applicati dei drenaggi che vanno tenuti 1 – 2 giorni.
- Una notte di ricovero in clinica.
- Dolore lieve – moderato e normalmente tollerabile.
- Ematomi ed edemi sul torace che scompaiono gradualmente entro 10 – 14 giorni.
- Rapido periodo di recupero, con graduale miglioramento dell’aspetto del seno, il risultato è considerato definitivo 4 – 6 mesi dall’intervento.
- Piccola cicatrice intorno all’areola, un’altra cicatrice verticale e un ulteriore orizzontale nella parte inferiore della mammella, che di solito sono sottili e poco visibili.
Consigli post-operatori:
- L’uso di antibiotici orali, di solito fino a 5 giorni dopo l’intervento.
- Rimozione dei drenaggi 24 – 48 ore dopo l’intervento (in quei casi in cui vengono posizionati).
- Medicazioni delle ferite ogni 3 – 4 giorni con il personale della clinica.
- Rimozione dei punti di sutura 10 – 15 giorni dopo l’intervento (in quei casi in cui non sono assorbibili).
- Evitare movimenti forzati e sollevamento pesi da due settimane a un mese dopo l’intervento.
- Non guidare per le prime 1 – 2 settimane dopo l’intervento.
- Indossare l’apposito reggiseno sportivo per 1 mese.
- Evitare l’esposizione diretta al sole.
- Ripresa graduale dell’attività fisica almeno 2 mesi dall’intervento, secondo i consigli del personale Starmed.
- Controlli post-operatori con il personale Starmed secondo i nostri protocolli clinici.